È quando inizia a mancarti che ti rendi conto che cos’è la libertà.
Che cos’è per te la libertà?
Per me è l’avere il pieno controllo di se stessi e delle proprie azioni.
Il poter decidere di fare o non fare una determinata cosa, senza vincoli.
Il poter pianificare un viaggio o decidere di partire all’improvviso, senza meta.
Il poter incontrare gente, ridere insieme a crepapelle, fermarsi a mangiare tutti insieme, ballare, giocare, divertirsi.
Ma libertà è anche il poter decidere di stare da soli, in un luogo isolato, lontani da tutto e da tutti, senza vederselo imposti.
Non dover giustificare i propri spostamenti e poter vagare senza meta, ovunque si voglia.
Poter abbracciare qualcuno senza commettere reato, lasciarsi andare alle emozioni e inseguire i propri sogni, senza vincoli.
Il poter dormire sotto le stelle, senza coprifuoco.
Perdersi nella magia del deserto, o meravigliarsi davanti a fenomeni come quello dell’aurora boreale.
Ma è anche vero che la propria libertà finisce li dove inizia quella degli altri, e mai come in questo periodo ce la siamo vista negata.
A me la mia libertà manca tantissimo, perché se è vero che il più delle volte amo stare da sola con i miei pensieri, mai come ora mi mancano tanto quello che fino a poco tempo fa faceva parte della mia routine quotidiana:
- prendere un volo o un treno prenotato anche la sera prima,
- fare progetti e pianificare,
- vivere a metà tra due città in due regioni a 900km di distanza,
- gli abbracci inaspettati,
- i brunch della domenica,
- i pranzi in compagnia in riva al mare,
- gli aperitivi al tramonto,
- ma soprattutto il viaggiare e scoprire il mondo, conoscere persone nuove senza guardarle con sospetto ed iniziare a fidarsi di nuovo del prossimo.
Se dovessi esprimere la libertà con una foto, credo che questa immagine che ha immortalato un momento felice della mia estate, la rappresenti sicuramente.
Che cos’è per te la libertà? E cosa ti manca di più da tutta questa situazione?