Valigia Alpi
Foto: Unsplash


Per motivi ben noti a tutti, il turismo avverrà soprattutto all’interno dei confini nazionali: un ottimo stimolo per organizzare un tour ambiental-culturale in uno dei mille angoli da sogno che possiamo trovare nella nostra penisola!

Tutti conosciamo le principali città d’arte, forse più agevoli da visitare in periodi dell’anno meno caldi. E se per una volta decidessimo di rimandare anche il solito appuntamento con costume da bagno e asciugamano?

La scelta dell’abbigliamento giusto

Potremmo allora organizzare un itinerario alla scoperta della nostra più celebre e affascinante catena montuosa. Ma cosa mettere in valigia in previsione di un viaggio sulle Alpi?

Si parte naturalmente dall’abbigliamento, e più precisamente da quello intimo: oggi svariate aziende fanno a gara a produrre slip, canottiere ma anche maglie e pantacollant da uomo e da donna in materiale tecnico leggerissimo, caldo e traspirante, che fa la gioia degli sportivi e anche di chi semplicemente vuole sentirsi sempre comodo e fresco.

Per gli amanti dello sci, la mia proposta è quella di limitarsi ai capi a cui si è davvero affezionati, come magari la tuta: ormai ogni componente dell’attrezzatura è facilmente noleggiabile in ogni località sciistica, con un gran risparmio in termini di spazio. Spazio che dovrà invece essere occupato in parte da un paio di scarpe da trekking: per un itinerario in quota è indispensabile il comfort delle calzature a cui siamo abituati, e il grip di cui ci fidiamo ciecamente.

Evitiamo di ricordarvi l’ovvio, come maglioni, felpe, guanti e cappello, ma un suggerimento ve lo diamo volentieri: non crediate che una giacca per proteggersi dal freddo non possa anche essere un capo trendy da indossare la sera, magari in un ristorante esclusivo. Ho trovato i modelli di piumino da donna della collezione Woolrich estremamente leggeri, protettivi e dal taglio classico, ideali per un viaggio comodo e per vivere al meglio l’outdoor alpino.

Valigia Alpi
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Accessori per un’avventura ad alta quota

Uno zaino è sempre uno zaino: sbizzarritevi per quanto riguarda materiale e colore. L’importante è che da qualche parte, in ogni vostra gita, ricordiate di infilarvi un fischietto. Che non servirà mai, ma se servisse…

Passando ai piccoli e preziosi oggetti a cui non sempre si bada, ma che (se dimenticati a casa) non sono sempre di pronta reperibilità al momento del bisogno, per un viaggio sulle Alpi in assoluta sicurezza ti consigliamo di mettere in valigia una crema solare e una protettiva per le labbra, un paio di occhiali da sole e un mini kit per il primo soccorso. Anche una mantellina impermeabile, naturalmente, non dovrebbe mancare. Ormai se ne trovano modelli di dimensioni così minime una volta ripiegate, che si corre il rischio di lasciarle inutillizzate in qualche tasca secondaria!

Vi avremmo detto anche di non fare a meno di un marsupio in cui inserire lo stretto necessario in previsione di un’uscita breve, ma ormai questi oggetti stanno per essere soppiantati dalle fasce elastiche portaoggetti, che aggiungono anche la funzione di sostegno alla fascia lombare e addominale.

Valigia Alpi
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Per quanto riguarda l’elettronica, potremmo dire che nulla è indispensabile ma tutto può aiutare: se lo sportivo non rinuncerebbe mai a un orologio GPS, magari dotato di rilevazione cardio al polso, i meno sicuri di sé non sanno staccarsi da un orologio con mappe, che in caso di bisogno ti mostra il tragitto fatto e ti conduce dritto al punto di partenza.

E poi, un’era geologica fa, prima della comparsa di smartphone e tablet, ti avremmo anche detto di portare con te una macchina fotografica…