Basta con i soliti luoghi inflazionati di Napoli! Se stai pianificando un viaggio nella città partenopea, non soffermarti ai soliti luoghi turistici e inflazionati, ma cerca di esplorare anche delle piccole chicche nascoste, poco conosciute ai non napoletani.

La città di Napoli, infatti, è molto più dei Quartieri Spagnoli, di Spaccanapoli e del centro storico. È fatta di luoghi nascosti, storie dimenticate e panorami inaspettati.

Se hai già visto i soliti posti e vuoi immergerti nell’anima più autentica della città, è arrivato il momento di andare oltre, andando a caccia di quelle chicche nascoste che solo i veri esploratori urbani riescono a scovare, come un vero insider, come me.

Ecco quindi 5 posti poco conosciuti di Napoli che devi assolutamente vedere se vuoi scoprire un volto nuovo, affascinante e poco raccontato della città.

Palazzo Mannajuolo: La Meraviglia Nascosta di Via Filangieri

Passeggiando tra le vetrine eleganti di Via Filangieri, al civico 36 si nasconde un gioiello dell’architettura liberty napoletana: Palazzo Mannajuolo. Questo palazzo liberty custodisce una delle scale elicoidali più belle della città, un vero capolavoro di design che lascia senza fiato.

Non lasciarti ingannare dall’ingresso discreto: varcare quel portone è come entrare in un’altra epoca. Un luogo perfetto per chi ama fotografare l’insolito e lasciarsi sorprendere dalla bellezza nascosta nei dettagli.

Piccolo consiglio. Si tratta di un palazzo privato, quindi non è possibile salire sulle scale, ma fotografarle solo dal basso.

Teatro di Neapolis: Il Palcoscenico Segreto di Nerone

Nel cuore del centro storico, ma lontano dagli sguardi distratti dei turisti, si trova, nascosto tra i palazzi, il Teatro di Neapolis, anche noto come teatro dell’Anticaglia. È lì, incastonato tra i palazzi popolari, proprio alle spalle dell’ingresso di Napoli Sotterranea, presso il decumano superiore.

Un luogo ricco di storia e fascino, dove un tempo si esibiva perfino Nerone. Oggi è una tappa obbligata per chi ama la Napoli antica, quella che sorprende tra i vicoli e rivela il suo passato millenario solo a chi sa osservare.

Un nuovo sito archeologico visitabile gratuitamente nel week end nel cuore del Centro Storico della città con ingresso in Via San Paolo, 4, nel vicolo adiacente Napoli sotterranea.

Una parte del teatro costituisce l’ultima tappa del percorso riguardante il sottosuolo di Napoli mentre altri frammenti sono liberamente visibili lungo i decumani. Risalente all’età romana, nel I secolo a.C., il teatro è sorto al posto di un preesistente edificio greco del IV secolo a.C., anch’esso probabilmente destinato alla rappresentazione teatrale. A differenza dell’Odeion, che sorgeva accanto ad esso, destinato a particolari manifestazioni musicali ed oggi praticamente quasi scomparso, il teatro era scoperto.

Questo teatro, per anni sconosciuto anche agli stessi napoletani, torna visitabile dopo anni grazie al progetto “Il Teatro tra le Mura” a partire da luglio 2024 fino a gennaio 205 e poi di nuovo dalla primavera 2025. Se sei a Napoli in quel periodo, è un’occasione unica da non perdere! Il progetto di scavo e valorizzazione del Teatro ha avuto inizio nel 2003, con fondi del Grande Progetto Centro storico di Napoli valorizzazione sito UNESCO. La visita avviene in area di cantiere e il percorso presenta barriere architettoniche, poichè i lavori sono ancora in corso. Si consiglia di indossare scarpe comode. Prenotazione obbligatoria sul sito del Comune di Napoli. Le prenotazioni aprono settimana per settimana, con cadenza fissa, il mercoledì precedente alle ore 12:00 per le visite del weekend.

Parco Archeologico del Pausilypon: Tra Grotta e Vista Mare

Allontanati dal centro e dirigiti verso la Discesa di Coroglio, dove potrai attraversare la spettacolare Grotta di Seiano, un tunnel lungo circa 1 km che ti porterà direttamente nel Parco Archeologico del Pausilypon.

E’ uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi di Napoli, perfetto per chi ama unire natura, archeologia e panorami mozzafiato. È meno conosciuto rispetto ad altri siti storici della città, ma proprio per questo conserva un’atmosfera intima e quasi magica.

Qui ti attende una vista mozzafiato sulla Baia di Trentaremi, oltre ai resti di due antichi teatri romani incastonati nella natura. Un’esperienza sospesa tra storia e panorama, perfetta per chi cerca tranquillità e bellezza autentica, lontano dal caos cittadino.

Il Pausilypon, il cui nome in greco significa “luogo che libera dal dolore”, era la sontuosa villa romana del cavaliere Publio Vedio Pollione, costruita nel I secolo a.C. Il complesso si estendeva su un’ampia area tra le colline di Posillipo e il mare, in un contesto paesaggistico mozzafiato.

Dopo la morte di Pollione, la villa passò nelle mani dell’imperatore Augusto, che la mantenne come residenza imperiale.

L’accesso al parco avviene attraverso questa spettacolare galleria scavata nel tufo, lunga circa 770 metri. Fu realizzata in epoca romana per collegare l’area di Bagnoli alla villa, e fu poi riutilizzata anche in epoca borbonica e durante la Seconda Guerra Mondiale.

Attraversarla è già un’esperienza a sé: si cammina in una penombra fresca che si apre, alla fine, su un paesaggio mozzafiato.

Oltrepassata la grotta, ci si ritrova in un vero e proprio paradiso archeologico a picco sul mare. Potrai vedere:

  • i resti di una villa imperiale

  • un teatro romano da circa 2000 posti, uno dei meglio conservati della Campania

  • un odeion, un piccolo teatro coperto per concerti e letture

  • vasche per l’allevamento del pesce e altre strutture marine usate all’epoca romana

La Chiesa Blu dei Cristallini: Il Volto Umano della Fede

Nel cuore del Rione Sanità, un quartiere ricco di tradizione e rinascita, si trova una chiesa che è tutto fuorché convenzionale: la Chiesa Blu dei Cristallini.

Qui, invece dei santi, troverai i volti degli abitanti del quartiere, dipinti con uno stile contemporaneo e toccante, a cura di Tono Cruz e Mono Gonzales. Un esempio perfetto di come l’arte possa restituire dignità e luce a una comunità, rendendo ogni visita un’esperienza emotiva oltre che visiva.

Questa chiesa è chiamata dei Cristallini perché qui lavoravano il vetro.

C’è poi un resto di una barca di legno di Lampedusa legata al progetto di Sting che ha fatto degli strumenti musicali.

In tutti i luoghi del Rione, compreso questo, ci sono anche luoghi educativi per i bambini e ragazzi.

Leggi anche: “Cosa fare e vedere nel Rione Sanità di Napoli

Chiesa Bku Cristallini
Chiesa Bku Cristallini

Posillipo via Mare: Scopri le Ville Nascoste in Canoa

Per vivere la magia di Posillipo da una prospettiva diversa, abbandona per un attimo la terraferma. Da Bagno Sirena o Villa Fiorita, puoi noleggiare una canoa e lasciarti guidare dalle onde alla scoperta delle ville storiche affacciate sul mare, grotte segrete e scorci da cartolina.

Un’esperienza rigenerante, perfetta per chi ama il contatto con la natura e vuole vedere una Napoli intima e silenziosa, che si svela solo dal mare.

Leggi anche: “Come visitare i luoghi del film Parthenope a Napoli

Hai altri angoli segreti di Napoli da suggerire? Scrivili nei commenti e condividili con chi vuole davvero conoscere la vera Napoli!

Qui il mio reel: