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Viaggiare non è solo un’esperienza, ma soprattutto un’opportunità: conoscere nuove culture, mete iconiche e paesaggi mozzafiato permette di imparare moltissimo e di entrare in contatto con emozioni uniche nel loro genere. Tra le mete più ambite e degne di nota occupa un posto di rilievo l’Australia, una terra che ha molto da offrire, dalla fauna e flora meravigliose al mare e all’oceano. Ma oltre alle mete più conosciute, come la cosmopolita Sydney o l’eclettica Brisbane, l’Australia vanta anche moltissimi tesori nascosti, ignoti alla maggior parte delle persone.

Chiaramente, ci sono alcuni accorgimenti a cui fare attenzione prima della partenza: dal visto per entrare nel Paese alle misure di sicurezza di base da conoscere preventivamente per godersi il viaggio al meglio.

Viaggio in Australia: tra bellezze naturali e atmosfere suggestive

Come anticipato, la bellezza dell’Australia risiede tanto nelle opere dell’uomo quanto nelle bellezze naturali. Buona parte delle mete degne di nota, forse, appartengono proprio alla seconda categoria. Uno dei luoghi più suggestivi è senza dubbio Wycliffe Well: nient’altro che un roadhouse a tema extraterrestri, pare che in questa zona le attività aliene siano più forti che in altri luoghi.

Imperdibili per un viaggio in Australia sono i laghi rosa, una colorazione frutto della combinazione tra il sale e una particolare alga marina. Tra i più colorati c’è il Pink Lake (Hutt Lagoon) lungo la Coral Coast. A proposito di bellezze naturali, il gigante baobab che si trova nella cittadina di Derby, nel nord-ovest dell’Australia, è senza dubbio unico nel mondo. Il motivo? Intorno al 1890 sarebbe stato utilizzato come prigione per gli aborigeni. L’albero ha una circonferenza di ben 14 metri.

Da inserire tra i luoghi più suggestivi dell’Australia anche il santuario di William Ricketts, a pochi chilometri da Melbourne: un mix di sculture nascoste nella foresta – rappresentanti uomini, donne e bambini, come omaggio agli aborigeni – verde incontaminato e tratti di preistoria. Da citare infine anche la località di Port Arthur, un luogo avvolto da numerose leggende, perfetto da visitare nel periodo di Halloween: fu usato come prigione durante il XIX e il XX secolo e fu teatro di un triste massacro. Secondo la leggenda, il luogo sarebbe anche infestato dalle anime di queste vittime.

Come prepararsi per un viaggio in Australia: dal visto ai consigli base

Partire per l’Australia significa vivere un insieme di esperienze uniche dal punto di vista culturale, ma è bene conoscere alcune informazioni basilari prima di partire. Per prima cosa, per recarsi in Australia è necessario ottenere il visto. In tal senso, per richiederlo in maniera semplice e agevole, ed evitare fastidiose perdite di tempo, è possibile usufruire di servizi come auvisa, che permette di inoltrare la richiesta online e di ricevere il documento direttamente via email. Inoltre, è essenziale informarsi su una buona assicurazione che copra il viaggio per intero. Nonostante non sia obbligatoria, infatti, è altamente raccomandata per coprire eventuali circostanze emergenziali che potrebbero far saltare i propri piani di viaggio.

Non devono mai mancare scorte di cibo e acqua per le escursioni e, soprattutto nelle ore più calde, è fondamentale proteggersi con una buona crema solare, meglio se resistente all’acqua e rispettosa della barriera corallina. Anche quando è nuvoloso, infatti, i livelli di UV sono sempre molto alti in Australia. Fondamentale è anche indossare indumenti adeguati, scarpe comode, un cappello per proteggersi dal sole e abbigliamento a strati per adattarsi a diversi tipi di clima. Le ore notturne, invece – soprattutto in luoghi isolati – sono da evitare.

Come è noto, inoltre, l’Australia ospita una grande varietà di animali, alcuni anche potenzialmente pericolosi. Per evitare ogni rischio, è bene sempre seguire i segnali di pericolo e non avvicinarsi ad animali che non si conoscono.

Durante gli spostamenti è fondamentale mantenere i contatti e comunicare sempre a qualcuno dove si è diretti. Non meno rilevante è informarsi sui recapiti di emergenza, avendo sempre i numeri a portata di mano.