Il 23 Giugno e’ stato un giorno storico per l’Europa, la Gran Bretagna ha votato per uscire dall’UE.

Le vacanze estive sono dietro l’angolo e i turisti in partenza o arrivo in Gran Bretagna si chiedono se sia cambiato qualcosa a livello di diritti dei passeggeri aerei.

Nel Regno Unito e’ previsto un decremento dei passeggeri del 3-5% entro il 2020 come predice lo “ IATA Brexit report”, Danilo Campisi (Manager di AirHelp) si esprime cosi’ sul voto: “Anche se sono deluso dal voto del popolo britannico, UE261 continuerà a proteggere i passeggeri che volano dentro e fuori del Regno Unito per gli anni a venire ancora, e noi continueremo a lottare per il loro compenso legittimo in caso di problemi con i loro voli”.

brexit

Per rendere piu’ comprensibile la situazione il team di AirHelp risposto a 2 domande fondamentali.

1. Ho ancora diritto ad avere un risarcimento in caso di partenza o arrivo nel Regno Unito ?

Assolutamente si ! Nonostante il voto infatti ci vorranno almeno 2 anni perche’ la situazione diventi esecutiva e quindi efficace. Per maggiori certezze sui vostri voli provate a compilare il nostro form online su www.airhelp.com ci vogliono 2 minuti per verificare l’idoneita’ del vostro volo.

2. Che cosa accadra’ ai diritti dei passeggeri una volta che Brexit sara’ ufficiale ?

Difficile saperlo con cosi’ tanto anticipo, abbiamo provato a fare diverse ipotesi ed e’ piu’ che probabile che verra’ mantenuta una certa tutela per i passeggeri. Inoltre, quei passeggeri che viaggiano dall’Italia verso il Regno Unito e viceversa su una compagnia aerea con sede nell’UE – come Ryanair, Alitalia, Air France, KLM, Lufthansa, ecc – continueranno ad essere coperti dalle tutele dell’UE26. Secondo la legge, se si vola all’interno o all’esterno di un paese non UE con una compagnia aerea dell’UE, si ha diritto al risarcimento da parte della compagnia aerea se il volo è in ritardo, cancellato o in overbooking. Per ulteriori informazioni sui diritti dei passeggeri potete controllare su “Conosci i tuoi diritti” o nelle nostre infografiche.

Mentre il Brexit solleva molte domande per gli inglesi che si recano all’estero e per gli europei che viaggiano nel Regno Unito, al momento con assoluta certezza non c’è bisogno di preoccuparsi per la perdita dei diritti dei passeggeri aerei nel Regno Unito.
Per coloro che viaggiano all’interno o all’esterno del Regno Unito questa estate, tenere a mente che è meglio conoscere i propri diritti prima della partenza per poter essere pienamente consapevoli delle vostre opzioni nel caso in cui il volo sia in ritardo o cancellato.
Se si vuole conoscere maggiormente questa tematica, il team di AirHelp è a disposizione per rispondere a tutti i vostri dubbi.