come organizzare un viaggio in barca a vela
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Trascorrere le vacanze in barca a vela può essere un’esperienza bellissima ed indimenticabile, ma allo stesso tempo molto impegnativa. La barca a vela, infatti, regala una sensazione di libertà incredibile, ma richiede anche molta organizzazione e spirito di avventura.

Cose che bisogna assolutamente sapere prima di organizzare un viaggio di questo tipo.

Per vivere una vacanza e un’esperienza da sogno a bordo di una meravigliosa e affascinante barca a vela ci si può comodamente rivolgere alle agenzie di charter, che oltre a noleggiare barche, regalano vere e proprie emozioni, oppure accodarsi ad uno dei tanti gruppi organizzati che organizzano vacanze di gruppo in barca a vela, cine ad esempio Viaggi Avventure nel Mondo.

Prina di partire, è molto importante sapere che sulla barca si avrà poco spazio a disposizione e quindi bisogna sapersi organizzare con i bagagli, portando lo stretto necessario.

Se è la vostra prima volta in barca a vela, scopriamo subito come organizzare una vacanza in barca a vela e tutto ciò che bisogna sapere prima di partire all’avventura e alla scoperta di nuove terre.

I primi passi

Se è la tua prima volta in barca a vela, è importante rivolgersi a una delle tante piattaforme esistenti, che offrono proposte di viaggio già organizzate molto accattivanti e interessanti.

Una volta affrontata la prima esperienza poi deciderete voi come comportarvi, se vi è piaciuta la vacanza e quindi continuare ad affidarvi a delle piattaforme che se ne occupano, con esperienze già pensate e confezionate per voi, oppure decidere di prendere una strada diversa rispetto a quella iniziale e vivere qualcosa di ancora più unico e autentico, prendere voi in mano il timone della vostra vacanza e organizzarvi e crearvi da soli le vostre esperienze da vivere in barca a vela.

Esistono anche moltissimi gruppi sui social, come ad esempio facebook, dove vi potrete confrontare con veri appassionati della barca a vela, pronti a regalarvi un sacco di consigli utili, e perché no, gruppi dove potrete conoscere i vostri futuri compagni di viaggio.

barca a vela
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La prima volta

La modalità migliore ed ideale per affrontare la propria prima volta in barca a vela è senza dubbio l’imbarco individuale o singolo, che consiste nell’affittare un posto o una cabina, che contiene 2 posti, su una barca gestita da un charter, un’agenzia specializzata, con uno skipper, colui che guiderà e gestirà la barca, incluso.

Sicuramente questa è un’ottima opzione per iniziare ad ambientarsi sull’imbarcazione, osservare lo skipper, cosa fa e come lo fa, e ovviamente guardarsi intorno, vivendosi le emozioni che regala questo tipo di viaggio.

È senza dubbio anche un’occasione per conoscere persone nuove, che hanno interessi in comune con voi, e poter creare un bel gruppo solido e collaborativo, un team perfetto per gestire una barca!

Inoltre è un modo per mettersi in gioco e vedere se il gruppo può funzionare nella gestione di una barca, dato che ognuno a bordo avrà un compito, come gestire della cambusa, preparare i pasti, pulire la barca e osservare, oltre che provare, ad eseguire le manovre base della barca.

Ovviamente varierà in base alla formula che avete scelto, ma se il vostro obbiettivo è quello di gestirvi poi da soli, l’ideale è buttarsi e mettersi in gioco, contribuendo ai compiti che si hanno per la gestione di una barca.

sail boat
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Le cose da chiedere e da sapere

Innanzitutto è utile che voi sappiate che per guidare una barca a vela non serve una patente nautica.

Se nell’equipaggio formato dalle persone con cui partirete c’è almeno un velista è sicuramente meglio, ma non necessario. In questo modo potrete noleggiare una barca a vela senza bisogno di uno skipper, e quindi poter risparmiare sul costo del noleggio.

Ma se siete tutti quanti alle prime armi nel campo nautico, è necessario per sicurezza uno skipper qualificato, che sappia come comportarsi in ogni situazione, oltre che essere perfetto per chi ama il mare ma non se la sente di gestire e capitanare una barca.

È molto importante, anche se sembra quasi banale, chiedere l’età media dell’equipaggio, così da poter allineare le proprie esigenze.

Ci sono, infatti, viaggi di gruppo in barca a vela pensati per i giovani, con tanto di movida e party, oppure altri per persone più adulte che prevedono un tipo di vacanza più tranquilla per chi si vuole concedere sano relax.

Prima di partire, infirmatevi sempre se sono previste delle gite a terra o escursioni particolari, com’è la disposizione interna della barca, il numero di cabine e di bagni, in modo tale da essere consapevoli sul tipo di vacanza che andrete a fare, perché non tutte le cabine hanno il bagno interno.

Sappiate che a differenza di un’esperienza e un viaggio standard vissuto in hotel, un viaggio in barca non va bene per tutti, richiede sicuramente spirito di adattamento, tolleranza, ed essere pronti a condividere spazi e cose con persone che non si conoscono.

il che, se affrontato con lo spirito giusto, può essere molto emozionante.

viaggio in barca a vela
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Cosa portare e mettere in valigia

Entriamo ira bella nota dolente: cosa mettere in valigia! Per cominciare, rinunciate al superfluo!

Sono necessari abiti comodi, costumi, pantaloncini, sicuramente una della ed un k-way per la sera ed il vento e sandali o ed quando si scenderà dalla barca (perché in barca si cammina scalzi).

Una volta entrati nel giusto mood della barca, la realtà è che non ve ne importerà nulla di come sarete vestiti, l’unico vostro pensiero sarà godervi questa esperienza a 360 gradi e vivere quante più emozioni possibili.

Una cosa necessaria e importante da capire è che in una barca a vela gli spazi sono limitati e ristretti perciò l’ordine è necessario, non bisogna lasciare in giro per la barca nulla, sia perché la di condivide con estranei, sia perché potrebbero cadere a mare..

Evitate se potete valigie e contenitori rigidi, meglio quindi zaini o valigie morbide, per il discorso spazio.
Importante poi portare la crema solare protettiva, in quanto in barca è molto facile scottarsi.

Preferite, se potete, un sapone salino.

Per l’abbigliamento invece vi consiglio sicuramente delle t-shirt, parei e pantaloncini, versatili, poco ingombranti e comodi.

Immancabile il Kit per le emergenze, coltellini svizzeri e torce, macchine fotografiche, se subacquee meglio e GoPro.

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Dove andare

Ma avete pensato quali terre vi piacerebbe raggiungere a bordo del vostro veliero?

Le località più gettonate per un viaggio in barca a vela sono sicuramente le coste italiane: le isole del golfo di Napoli, Ponza, la Sardegna, La Sicilia e la Puglia.
Ma può essere molto emozionante anche allungarsi all’estero fino alla Corsica, se si vuole restare nel Tirreno, oppure navigare verso le Grecia e la Croazia.

Qualunque meta scegliate, ciò che vi resterà nel cuore sarà l’esperienza di navigazione in mare!

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