Meta: Voli low-cost per le maggiori città europee, incluse Isole Canarie, e il Marocco: l’aeroporto di Dublino è uno snodo cruciale per il traffico aereo.

L’aeroporto di Dublino deve la sua accresciuta importanza, e i suoi numeri attuali, in gran parte allo sviluppo di Ryanair. La compagnia di Michael O’Leary, fondata nel 1994, ha infatti pian piano trasformato lo scalo irlandese in un hub europeo e mondiale di primo livello.

Dublino

Le destinazioni sono passate da poche unità, soprattutto all’interno del Regno Unito, a decine in tutto il mondo, con un volume di passeggeri che supera 20 milioni di unità. Oggi sono oltre 100 quelle toccate da Ryanair, cui vanno ad aggiungersi tutte le rotte effettuate dalle maggiori compagnie di bandiera.

Dublino aeroporto: una crescita iniziata a fine anni ‘90

Lo scalo irlandese ha seguito molto linearmente lo sviluppo dell’economia nazionale: dalle fine degli anni ’90, infatti, gli investimenti stranieri hanno portato lavoro, soldi e benessere, facendo schizzare il PIL. L’aeroporto si è trasformato in un hub fondamentale per l’Europa, soprattutto per le connessioni interne, e non ha seguito la caduta a picco dell’economia in seguito alla crisi. Anzi, l’aeroporto ha vissuto una fase importante di espansione proprio nel 2009, con l’apertura di una nuova ala per voli internazionali.
Se l’allontanamento delle grandi imprese internazionali ha lasciato un vuoto abissale nel mondo del lavoro, quello dei viaggi, soprattutto per turismo, non ne ha risentito. Anzi, la capitale irlandese ha saputo reinventarsi, continuando ad attrarre non solo visitatori, ma tanti giovani ragazzi europei, concedendo grandi opportunità per l’iniziativa di impresa privata (tassi agevolati e burocrazia snella), potendo così risalire rapidamente la china e tornare, dopo pochi anni, nuovamente a prosperare. Certo, sono finiti i tempi d’oro del boom economico, ma in questo momento Dublino, e tutta l’Irlanda, sono in grado di camminare con le proprie gambe.

Collegamenti semplici e organizzati

Il Dublin Airport accoglie visitatori da ogni parte del mondo: è utilizzato anche dai passeggeri provenienti dagli scali del continente americano che poi si dirigono verso altre destinazioni in Europa o in Nord Africa, grazie alla possibilità di viaggiare low-cost.
Per questo motivo, i collegamenti tra l’aeroporto di Dublino e la città sono stati potenziati nel tempo. Oggi è possibile utilizzare ogni mezzo a disposizione, dal più comodo e pratico taxi alle auto private (tramite autostrada M50 e M1 la distanza dal centro è di circa 10 Km), dall’autobus di linea (il più economico e impiega circa un’ora) alle diverse navette express.