Sono da poco tornata da un bellissimo tour tra le terme ed i borghi della Valdichiana Senese, territorio nel sud della Toscana dove si trovano gran parte dei produttori del Vino Nobile di Montepulciano ed alcuni dei centri termali più rinomati di tutta la Toscana.

Un luogo adatto non solo per chi ama la buona cucina (e quella Toscana è una delle migliori), ma anche per chi desidera rilassarsi tra i paesaggi verdeggianti delle colline Toscane, abbandonandosi in lunghe passeggiate tra i prati verdi ed i piccoli borghi etruschi, ed i centri termali presenti sul territorio.

Fonteverde

Eh già, perché in Valdichiana Senese le acque hanno proprietà terapeutiche e la zona è molto conosciuta non solo per le degustazioni di vino, ma anche per il turismo termale.

Sono tre i centri termali rinomati in Valdichiana Senese: le Terme di Montepulciano, le terme di Fonteverde in San Casciano dei Bagni e le Terme di Chianciano.

Io ho avuto l’opportunità di trascorrere lunghe giornate di relax nelle prime due, e ci ritornerei subito!

Valdichiana Senese

Dovete sapere che la storia della Valdichiana Senese è strettamente legata a quella del fiume Clanis, il fiume che un tempo l’attraversava, e dalla quale ha peso il nome, rendendola un territorio florido, intorno al quale fiorirono centri abitati, la pesca ed il commercio. Un fiume che, però, negli ha creato molto malcontento ai Romani, al quale imputavano le piene del Tevere che inondava Roma e decisero di cambiarne il corso d’acqua nel 15 d.C. Da allora la Valdichiana si trasformò in una palude e la popolazione fu costretta ad insediarsi nei colli più elevati, dove oggi sorgono i bellissimi borghi che la caratterizzano, come ad esempio quello di Montepulciano. Solo nel 1700 la valle ritornò di nuovo a fiorire ed a ritornare al suo antico splendore, che possiamo ammirare ancora oggi.

Valdichiana Senese

Il borgo di Montepulciano

La mia settimana in Toscana è iniziata proprio da Montepulciano, cittadina etrusca del ‘500 ricca di storia e cultura, situata su un colle Tufaceo tra la Valdichiana e la Val D’Orcia, immersa in un panorama ricco di sfumature cromatiche. Per alcuni aspetti è molto simile a Firenze, anche se in dimensioni ridotte, in particolare la zona di Piazza Grande, spesso usata per girare film storici come “I Medici” (le cui riprese erano in corso proprio durante il mio soggiorno), “New Moon” o “Il Gladiatore”, giusto per citare i più noti.

Montepulciano

Ho pernottato presso il B&B L’Agnolo, un grazioso B&B in pieno centro cittadino, situato nel piano nobile di un antico palazzo patrizio, con una veduta mozzafiato su tutto il panorama circostante e dai soffitti decorati da dipinti settecenteschi che mi facevano quasi sentire in un museo!

B&B L'Agnolo MontepulcianoB&B L'Agnolo Montepulciano

La sistemazione mi ha permesso subito di entrare nel vivo della storia di Montepulciano. Da lì ho potuto muovermi a piedi senza problemi per il centro cittadino, visitare i principali luoghi d’interesse tra residenze nobiliari, chiese, fortificazioni e fare un giro per le cantine storiche e monumentali di Montepulciano.

MontepulcianoMontepulciano

Le cantine di Montepulciano

Del resto, il piccolo borgo è noto proprio per la sua produzione di vino e le sue cantine storiche, come la Cantina De’ Ricci, definita una vera e propria cattedrale del vino, con i suoi soffitti ad archi scavati nel tufo, dove sono state girate anche alcune scene della saga Twilight quando i Cullen vanno dai Volturi, o la cantina storica del 1500 della Fattoria della Talosa.

Cantina De Ricci Cantina De Ricci cantina storica Montepulciano

Assolutamente da vedere il tempio di San Biagio, collocato un po’ più distante dal centro storico, ma dalla bellezza disarmante.

Montepulciano

E poi, perdetevi tra i vicoli, tra le porticine della Toscana, gli archi, i punti panoramici che spuntano da un angolo all’altro lasciando senza fiato, gli stemmi delle contrade e respirate a pieni polmoni tutta la bellezza del ‘500 Toscano! Io l’ho fatto e lo rifarei altre centomila volte!

Montepulciano Montepulciano Montepulciano Montepulciano

Se poi volete godervi Montepulciano immersi nella natura, anzichè pernottare in centro, potete farlo nell’Agriturismo Nobile, dove ho dormito l’ultima sera con vista panoramica su tutto il borgo!

 Montepulciano Agriturismo del Nobile

Le terme di Montepulciano

La vera chicca di Montepulciano sono, però, le sue terme. Le Terme di Montepulciano, nate nel 1966 per sfruttare le proprietà terapeutiche delle acque sulfuree salsobromoiodiche ricche di anidride carbonica presenti nel sottosuolo dello stabilimento, si presentano con quelle caratteristiche di comfort ambientale, scientifico e terapeutico che porta la struttura già dai suoi primi anni di vita.

Terme di Montepulciano

Il complesso termale è diviso in due aree: un’area SPA con grotta di sale lunare con cascate, geyser e idromassaggi e salette per i massaggi, perfette per il relax di coppia, dove ho trascorso il primo pomeriggio di tour, partendo subito con il piede giusto dopo il lungo viaggio in treno per raggiungere la Valdichiana Senese;

Terme di MontepulcianoTerme di Montepulciano

ed una zona terapeutica per alte e basse vie respiratorie, centro bronco per le forme più acute e centro arto reumatico per tutte le forme di reumatismi. Poi c’è il centro di riabilitazione per tutti gli interventi pre e post operatori dell’anca e del ginocchio e tutta la traumatologia minore. Di recente, hanno lanciato anche un progetto per la riabilitazione neurologica. Il centro termale prevede anche un’area dedicata ai bambini, i quali possono fare le cure termali giocando e divertendosi.

 Terme di Montepulciano Terme di Montepulciano

San Casciano dei Bagni

Più a sud nella Valdichiana Senese, a circa 40 min di auto da Montepulciano, sempre in provincia di Siena, si trova il caratteristico borgo etrusco di San Casciano dei Bagni, un borgo da fiaba dal fascino rimasto inalterato nel tempo. San Casciano dei Bagni, oltre ad essere quasi una cartolina, è noto per le sue 42 sorgenti di acqua termale dalla temperatura media di 40°, che lo colloca al terzo posto in Europa per portata di acqua termale.

San Casciano dei Bagni San Casciano dei Bagni

L’effetto benefico delle terme di San Casciano dei Bagni era già noto agli antichi romani e l’imperatore Ottaviano Augusto ne era un assiduo frequentatore.

San Casciano dei Bagni San Casciano dei Bagni

Abbiamo visitato il borgo con la guida esperta dell’assessore al turismo ed alla cultura, che ci ha illustrato la storia etrusca intrecciata a quella romana, che è possibile respirare ancora oggi lungo le strade del piccolo borgo.

San Casciano dei Bagni

Inoltre, non tutti sanno che nella chiesa principale di San Casciano dei Bagni, si trova un bellissimo dipinto originale di Pomarancio. Del resto, il bello della Toscana è proprio questo: è così ricca di storia e cultura che è possibile trovare tesori nascosti e dipinti eccezionali anche nei paesi meno conosciuti!

San Casciano dei Bagni

Molto bella da vedere anche la Torre di Celle sul Rigo che un tempo faceva parte del cassero del castello, che conserva tutt’oggi la sua singolare pianta quadrangolare.

San Casciano dei Bagni

Se avete tempo, immergetevi negli antichi vasconi di Bagno Grande per godere degli effetti benefici delle calde acque termali, ma se siete alla ricerca di vero relax, in una struttura lussuosa che vi farà perdere la cognizione del tempo, dovete dirigervi alle Terme Fonteverde, a pochi passi.

 San Casciano dei Bagni

Le Terme Fonteverde

Il complesso termale Fonteverde fa parte della catena Italian Hospitality Collection, che comprende numerosi hotel di lusso in diverse zone dell’Italia centro settentrionale. Il lusso e l’attenzione per la clientela lo si percepisce da subito, appena arrivati. Ci siamo diretti subito a bordo della piscina terapeutica per un cocktail di benvenuto, prima di iniziare il nostro percorso benessere tra cascate d’acqua termale e nuotate tra le acque benefiche di solfato calcico-bicarbonato-fluorate e magnesia che sgorgano in superficie ad una temperatura di 42° e che vengono utilizzate senza alcun trattamento chimico o fisico che ne alteri la costituzione naturale.

Fonteverde

Queste acque, in virtù delle loro caratteristiche chimico-fisiche sono particolarmente indicate per la prevenzione, la cura e la riabilitazione di molte patologie croniche e degenerative dell’apparato muscolo-scheletrico, respiratorio, cutaneo e gastro-enterico.

Fonteverde

A differenza delle terme di Montepuciano, adatte principalmente per una clientela di età più adulta in cerca di cure termali terapeutiche, queste di Fonteverde hanno più l’aspetto di una SPA ed attirano un target più giovanile in cerca non solo di cure termali, ma anche di relax e benessere immersi nella natura.

Terme Fonteverde

Ed infatti, il complesso termale ha numerose piscine, tutte panoramiche e bellissime.

Fonteverde

Ho avuto davvero l’imbarazzo della scelta! Ma, nel dubbio, le ho provate tutte!

All’ora del tramonto, però, non ho avuto dubbi e mi sono fermata nella piscina panoramica con 22 getti di idromassaggio (percorso Bioacquam) dove mi sono goduta lo spettacolo del sole che tramontava tra le verdeggianti colline senesi, lasciando il cielo dalle mille sfumature di rosso, arancio e giallo, misto al rosa.

Fonteverde

Abbiamo concluso con un AperiSpa a bordo piscina prima di dirigerci a cenare al ristorante “Da Daniela” nel centro storico di Bagno Vignoli, primo su Tripadvisor e dalla cucina Toscana davvero eccellente!

Dopo cena, siamo ritornati a Montepulciano per ripartire, l’indomani, per la Val D’Orcia, di cui vi parlerò nei prossimi giorni. Per chi volesse, però, Le Terme Fonteverde hanno anche un’area hotel, dove è possibile dormire in pieno contatto con la natura!

 Ristorante Da Daniela San Casciano dei Bagni Ristorante Da Daniela San Casciano dei Bagni Ristorante Da Daniela San Casciano dei Bagni

Cosa mangiare

Un vacanza in Toscana non può prescindere dal buon cibo e dalla buona cucina, quindi, tra un percorso benessere alle terme ed una visita ad un borgo antico, abbandonatevi ai piaceri della cucina della Valdichiana Senese. Tra i piatti tipici che dovete assolutamente assaggiare ci sono decisamente i pici, un tipo di pasta fatta in casa, ottima sia con ragù di cinghiale sia all’aglione.

pici al ragù

Buonissimi poi i tortelli di patate con tartufo (del resto, questo è il periodo adatto) e la carne chianina. Accompagnate ogni pasto con del buon vino locale e chiudetelo sempre con cantucci e vinsanto!

tortelli con tartufo cantuccini

Chi mi ha seguito sui social sa che il mio viaggio è durato molto di più e, quindi, nei prossimi giorni vi racconterò dei borghi e delle terme della val D’Orcia!

Qui il vlog dell’esperienza:

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