Sono rientrata da poco un bellissimo viaggio in Egitto in collaborazione con Silvana di Viajes Sagrados e Federica Botto, due donne meravigliose, che mi hanno portato alla scoperta di un Egitto insolito e magico, alla ricerca delle potenti energie della terra dei Faraoni.
Un viaggio durante il quale si sono create connessioni e esperienze uniche.
Tre giorni al Cairo prima di partire per una magica crociera sul Nilo da Luxor fino ad Aswan, fermandoci in alcuni dei templi più belli e importanti della storia dell’antico Egitto.
Una crociera sul Nilo è un’esperienza magica, un viaggio nel tempo tra i tesori dell’Antico Egitto e la bellezza senza tempo del paesaggio fluviale. Noi l’abbiamo fatta a bordo di una Dahabeya, una lussuosa barca da crociera ispirata alle tradizionali imbarcazioni a vela egiziane, dotata di solo 10 cabine per vivere il Nilo in maniera esclusiva ed ho vissuto uno dei viaggi più emozionanti della mia vita.
La Dahabeya ci ha permesso di vivere da vicino la bellezza del Nilo evitando i tour di massa delle motonavi e personalizzando la tappe.
La Dahabeya, pur essendo una nave tradizionale egiziana, molto caratteristica, ma è dotata di tutti i comfort. Avevamo il trattamento di pensione completa, con pasti sapientemente preparati dallo chef di bordo, a base di cucina tipica egiziana, con prodotti freschi del luogo e servizio a buffet mentre la colazione è stata di tipo intercontinentale.
Partenza dal Cairo
Il tour è iniziato al Cairo, dove sono arrivata due giorni prima del gruppo ed ho avuto modo di esplorarlo in lungo ed in largo andando alla scoperta non soltanto delle piramidi di Giza, ma anche quelle meno conosciute di Dashur, dove ho visitato la piramide rossa di di Snefru, la piramide romboidale per poi proseguire verso la piramide a gradoni di Saqqara, la prima piramide costruita in Egitto.
Ho poi visitato la cittadella di Salad-Adin con la sua bellissima moschea ed il quartiere copto, oltre ai due musei egizi. Ma del Cairo vi racconterò in modo più approfondito in un altro articolo dedicato ad hoc (ma del Cairo ve ne parlerò poi più nel dettaglio in un altro articolo).
Qui abbiamo soggiornato in un bellissimo hotel 4 stelle, l’hotel Stay Inn Pyramids, che affaccia direttamente sulle piramidi e, credetemi, svegliarsi ogni mattina vista piramidi mi ha regalato un’energia pazzesca!
Al Cairo ci sono anche tanti B&B economicissimi che affacciano proprio sulle piramidi, però la qualità è abbastanza scarsa, ma può essere un’alternativa per chi vuole comunque pernottare vista piramidi spendendo poco.
Dopo qualche giorno al Cairo, abbiamo preso un volo interno con Egypt Air e siamo volati a Luxor, dove c’era ad attenderci la nostra Dahabeya per iniziare la nostra crociera sul Nilo.
Partenza da Luxor e visita al Tempio di Dendera
Il nostro viaggio è iniziato da Luxor, dove abbiamo pernottato due notti nel porticciolo prima di navigare verso Aswan. Da Luxor abbiamo raggiunto Dendera con transfer privato per visitare il suggestivo tempio dedicato alla Dea Hathor. Questa divinità, simbolo di amore, fertilità e protettrice dell’energia femminile, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’Antico Egitto. Il tempio, con le sue incisioni e decorazioni, racconta storie di devozione e spiritualità, trasportandoci in un’altra epoca.
All’interno del tempio abbiamo fatto una bellissima meditazione guidata all’interno di una delle sale al primo piano, una meditazione dedicata ad un nuovo cammino d’Amore, riconoscendo l’Amore che siamo, l’Amore che doniamo e l’Amore che meritiamo e da qui la nostra energia è esplosa ed il viaggio è diventato più magico!
Questo tempio spesso tralasciato dalle rotte turistiche, rappresenta in realtà uno dei gioielli d’Egitto e del mondo.
È considerato infatti uno degli edifici monumentali antichi meglio conservati al mondo, tanto da destare l’interesse delMuseo del Louvre. Sulle sue colonne, si possono ancora conservare i colori originali dei decori e dei geroglifici. Nato come Tempio dell’Amore e della Luce, era la dimora di Hathor, dea dell’Amore nell’antichità.
Una curiosità sul Tempio di Dendera: al secondo piano di questo bellissimo tempio, troviamo scolpito nella roccia il più antico zodiaco circolare del pianeta con i 36 decani.Utilizzato come registro e ponte tra l’antica scienza delle stelle e delle costellazioni, e l’astronomia e l’astrologia moderne che tutti conosciamo.
Luxor: un’immersione nell’antica Tebe
Dopo una notte a Luxor, ci siamo dedicati alla scoperta dei templi di Luxor e Karnak, un tempo parte del più grande complesso templare mai costruito. Questi luoghi sacri rappresentavano un invito per gli antichi egizi a volgere sempre lo sguardo verso la Luce (Luxor), fonte di nutrimento per l’Anima, e a onorare il corpo (Karnak), dimora dello spirito. Abbiamo avuto il privilegio di accedere a zone riservate non aperte al pubblico, dove abbiamo potuto ammirare la porta dei sette chakra e le sette chiavi della vita, simboli di saggezza e conoscenza esoterica, dove un tempo gli antichi oracoli appoggiavano il loro terzo occhio per avere le visioni.
Si, ci ho provato anche io..ma non vi dico cosa ho visto.
Tra i misteri di Luxor, sono da notare le statue di Ramses II, che sono anche un esempio dell’avanzata tecnologia e conoscenza dell’Egitto di migliaia di anni fa. Ogni lato del volto di Ramses è un riflesso perfetto dell’altro. Gli scienziati che hanno effettuato misurazioni molto precise hanno scoperto che esiste una simmetria totale in queste statue. Per farlo hanno seguito uno schema geometrico rappresentato nel Triangolo di Pitagora. A tal proposito c’è una controversa teoria che suggerisce che Pitagora non abbia inventato la sua teoria, ma l’abbia appresa dall’antico Egitto.
Edfu: il Tempio di Horus e il potere della Luce
La mattina seguente ci siamo messi in navigazione lungo Nilo, tra paesaggi mozzafiato e l’ebbrezza della navigazione lenta, per arrivare ad Edfu, dove abbiamo visitato il Tempio di Horus, ricoperto dal limo del Nilo in passato ma ora splendidamente restaurato. Edfu è uno dei templi più maestosi dell’antico Egitto.
Questo tempio, tra i meglio conservati dell’Antico Egitto, è dedicato al dio falco Horus, considerato “l’occhio che tutto vede”. Per gli egizi, rappresentava l’Occhio del Sole e la Luce sulla Terra, elementi fondamentali per la loro spiritualità e cultura.
La sua Energia altissima ci apre alla “visione di ciò che è”.
Nato per ricordarci di guardare la vita con “sguardo divino”, con amore e consapevolezza, e viverla di conseguenza, superando le separazioni. Siamo Uno e l’unione è la forza di tutte le creature.
Horus inoltre era il marito di Hathor e i due templi sono molto simili tra loro, anche se tra i due ho trovato molto più bello quello di Dendera.
Aswan e il Tempio di Iside: la sacralità della vita
La nostra crociera si è conclusa ad Aswan, dove abbiamo preso una piccola barca per raggiungere l’isolotto di Philae e il magnifico Tempio di Iside, il tempio femminile per eccellenza che si trova sull’isoletta di Philae. Questa divinità era venerata come la Madre Divina e il tempio, considerato un luogo di grande potere, rappresentava l’utero sacro dal quale nasceva una nuova Anima.
Il sito è carico di energia mistica e la sua posizione sull’acqua lo rende ancora più suggestivo. L’Energia Femminile con l’atto della creazione permette all’Anima di farsi carne, ma con la consapevolezza che risveglia permette anche all’opposto alla carne di ricordare la sua natura animica infinita.
Una piccola curiosità: questo tempio inizialmente era collocato su un altro isolotto (dove è possibile ancora oggi vedere alcuni dei suoi resti), ma è stato interamente smontato e ricostruito a Philae.
Villaggio Nubiano
Dopo una visita al Tempio di Iside al mattino, siamo rientrati sulla Dahabeya per pranzo e poi nel pomeriggio abbiamo preso un’altra imbarcazione tipica per raggiungere il villaggio Nubiano con varie tappe intermedie, come l’originaria area del tempio di isede, chiusa al pubblico, e l’Albero della Vita, normalmente non accessibile. Qui chi vuole può fare il bagno nelle acque del Nilo, come facevano un tempo le sacerdotesse della Dea.
Il bagno nelle sacre acque del Nilo era un rito di purificazione, ringraziamento e rinascita. Noi però per una questione di tempo non l’abbiamo fatto (dopo il villaggio Nubiano avevamo il volo per rientrare al Cairo).
Il Nubian Village, è un piccolo villaggio di pescatori dalle casette tutte colorate, che sembra uscito da un libro delle fiabe, situato a pochi km da Aswan, lungo le rive del Nilo.
Lo puoi raggiungere con un’imbarcazione locale e fermarti a prendere il the a casa degli abitanti del posto, dove potrai provare anche il loro pane tipico abbinato a delle salsine locali.
Potrai assaporare il profumo di spezie e scoprire che hanno i coccodrilli come animali domestici. Si esatto, davvero incredibile!
Ma cosa mi è rimasto di questo viaggio? Oltre alle meraviglie archeologiche, la navigazione sul Nilo a bordo della Dahabeya è stata un’esperienza indimenticabile. Le albe e i tramonti sul fiume, i pasti serviti con cura mentre il dolce dondolio dell’acqua ci cullava, il silenzio interrotto solo dal vento tra le vele e dal suono della natura: tutto questo ha reso il viaggio un autentico sogno ad occhi aperti, e poi un gruppo meraviglioso!
Pensato che abbiamo celebrato anche un compleanno e un anniversario di matrimonio, durante il quale i due sposi hanno rinnovato le promesse ed è stato davvero emozionante e magico.
L’ultima sera, invece. la Dahabeya ha attraccato in un luogo un pò appartato del Nilo dove c’era una capanna di paglia, e ci hanno organizzato una serata a base di grigliata di carne e musica tipica con un complessino locale che ci ha fatto ballare e divertire fino a tarda notte.
Perché scegliere una crociera sul Nilo a bordo di una Dahabeya?
Scegliere una Dahabeya per esplorare il Nilo significa immergersi in un’esperienza esclusiva e raffinata, lontana dal turismo di massa. Questa tipologia di imbarcazione offre:
- Un’atmosfera intima e rilassante, con un numero limitato di ospiti.
- Un viaggio lento e autentico, che permette di godere appieno della bellezza del fiume e dei suoi paesaggi.
- Un servizio personalizzato e attento, con equipaggio dedicato.
- La possibilità di raggiungere siti meno turistici e vivere un’Egitto più autentico.
- Inoltre, per non avere il rumore assordante del motore durante la navigazione, la nostra barca era trainata da un’altra barca più piccola.
Se sogni un viaggio che unisca avventura, storia e un tocco di lusso, una crociera sul Nilo a bordo di una Dahabeya è senza dubbio la scelta perfetta. Un’esperienza che resta nel cuore, tra la magia del Nilo e il fascino senza tempo dell’Antico Egitto.
Per me è stato uno dei viaggi più belli e emozionanti della mia vita!
Da sapere:
Per entrare in Egitto è necessario il passaporto e il visto d’ingresso che costa 25 dollari e puoi richiedere direttamente in aeroporto all’arrivo (pagandolo in contati). E’ possibile entrare anche con carta d’identità, portando con sè due fototessere.
E’ possibile attivare una eSim per avere giga illimitati. Io uso Holafly, mi trovo benissimo, e vi lascio qui uno sconto del 5% cliccando su questo link.
Prima di partire, è importante stipulare un’assicurazione di viaggio che vi tuteli in caso di imprevisti, incidenti o annullamento viaggio. Io ho l’assicurazione annuale copertura mondo con Heymondo e vi lascio qui un codice sconto del 10% cliccando su questo link. (fino al 2 dicembre in occasione del Black Friday lo sconto è del 15%).
