pagina facebook
La gestione dei social network và affidata a dei professionisti e non a persone improvvisate perchè i social network sono l’immagine dell’azienda, al pari del sito web e Facebook ad oggi è ancora il principale social network. Aprire una pagina facebook, per quanto per alcuni possa sembrare una perdita di tempo, vi servirà da canale per portare utenti sul vostro sito.

Facebook và inteso come un grande megafono per portare visitatori sul vostro sito, canale YouTube, blog e altro. Quindi va inteso come mezzo e non come fine e deve essere gestita al meglio.

Per alimentare una pagina Facebook non bastano le immagini e gli stati.
Dovete dare informazioni utili o interessanti ai vostri utenti, targettizzati secondo l vostra nicchia di mercato, attraverso articoli, video, fotografie, etc.
Ecco alcuni consigli su come gestire la vostra pagina facebook.

 

 


Organizzazione
Quando aprirete la vostra pagina Facebook avrete molto da dire, ma bisogna farlo in modo ordinato secondo una linea editoriale ben precisa.
Significa che dovete pianificare la pubblicazione in maniera flessibile cercando di interpretare gli orari degli utenti attraverso gli insights pubblicitari.
Esempio:
Tone of voice
I social sono paritari. L’utente vi considera vostri pari, quindi non potete rivolgervi in maniera istituzionale o generalistica.
Usate sempre un linguaggio colloquiale e volto a coinvolgere l’utente. Siate chiari, concisi e autentici ma sopratutto considerate il lato umano del vostro linguaggio senza dare nulla per scontato.
Rispondere sempre.
Se i vostri fan vi fanno domande, anche se a volte possono essere polemiche o imbarazzanti, bisogna rispondere sempre, proprio come si fa con gli amici.
E ricordate anche sempre di essere onesti, soprattutto quando siete in pubblico.
Comunicazione di crisi
Con platee così grandi come sui social spesso vi arriveranno commenti negativi e polemiche, magari nemmeno nate da un vostro errore.
Fatto sta che in questi casi dovete essere preparati ma soprattutto rispondere SEMPRE.
Non lasciate che la cosa continui o crescerà esponenzialmente. Non censurate o getterete solo benzina sul fuoco.
Fate un post di scuse e rispondete a ciascun commento se necessario.
News: essere in timing
Essere tra i primi a condividere una notizia può far salire vertiginosamente i numeri della vostra pagina e iniziare un effetto virale.
Di conseguenza dovete sempre stare sul pezzo a controllare le notizie d’interesse per i vostri utenti, così da poter essere voi i “creatori” della notizia sui social.
No al rumore bianco
Il rumore bianco è un termine da radio: sono quei momenti in cui non c’è assolutamente nessun rumore. Questi momenti sono da evitare.
La stessa cosa è per i social: aprire una pagina Facebook, aggiornarla i primi giorni e poi lasciarla morire aggiornando di tanto in tanto è un ERRORE GRAVISSIMO.
Non solo per quanto riguarda le statistiche di Facebook ma anche perché l’utente che trova una pagina non aggiornata si farà una pessima opinione di voi come social media manager e dell’azienda/organizzazione per cui state tenendo la pagina.

Engagement
Da come scrivete gli status o le didascalie delle immagini dipende il vostro engagement. L’engagement è l’interazione dei vostri fan con ciò che condividete, da questo dipende la vitalità della pagina e quindi il ritorno che avrete sul sito, blog, canale YouTube etc.
Per scrivere quelle piccole frasi dovete considerare che i social sono piattaforme relazionali: quindi sono fatte da persone con cui si deve interagire, non sparargli un messaggio e andarsene. Significa che i social sono una conversazione basata sulla fiducia. Voi state raccontando le vostre idee, il vostro prodotto etc.
E per raccontare al meglio bisogna usare lo storytelling: cioè raccontare delle storie in cui i vostri utenti possano riconoscersi, o almeno sentire appartenenza.
Insights
Se una pagina sta funzionando o meno lo si capisce dagli Insights:
Portata: numero di utenti che hanno visto il vostro post.
Utenti coinvolti: numero di utenti che hanno cliccato il vostro post.
Persone che parlano di questa pagina: numero totale di persone che hanno commentato, apposto il “mi piace”, condiviso un post, risposto ad un sondaggio o ad un evento creando quindi una notizia.
Diffusione: la percentuale di persone che hanno creato una a notizia partire dal posto della tua pagina rispetto al numero totale di persone che lo hanno visualizzato.